Quali sono gli effetti e i rischi della ketamina?
La ketamina è considerata un anestetico dissociativo perché i consumatori provano euforia, rilassamento estremo, realtà alterata, percezione distorta e senso di distacco. La droga blocca anche il dolore e produce perdita di sensazioni e paralisi muscolare. Gli effetti meno piacevoli includono nausea e intorpidimento.
Dosi più elevate possono provocare una sensazione di completo distacco di mente e corpo e una sensazione di galleggiamento, che gli utenti chiamano "K-Hole". Gli utenti che raggiungono questo stato mentale paragonano questa sedazione quasi totale ad un'esperienza di quasi morte accompagnata da sensi distorti e allucinazioni. I flashback possono verificarsi diverse settimane dopo.
I consumatori frequenti di ketamina possono sperimentare amnesia, attacchi di panico, grave agitazione, confusione, depressione e perdita di memoria a breve e lungo termine. La droga a volte viene aggiunta surrettiziamente alle bevande e usata in stupri o avance sessuali indesiderate.
In alcuni casi l'uso della droga può causare danni alla vescica e alle vie urinarie, conosciuti come cistite ulcerosa indotta da ketamina. Il disturbo, evidenziato da minzione dolorosa e difficoltà a passare l'urina, a volte può diventare abbastanza grave da richiedere la rimozione della vescica. L'uso eccessivo può anche causare dolori addominali, coaguli di sangue e danni al fegato.
Se gli aghi vengono condivisi, aumenta il rischio di HIV e di epatite B e C.
Perché la ketamina blocca il dolore in modo così efficace, gli utenti rischiano gravi lesioni quando camminano inconsapevolmente su un osso rotto o un muscolo slogato.
Un potenziale di pericolo esiste a causa della natura imprevedibile della droga, che spesso viene tagliata con una varietà di altre sostanze. L'uso della ketamina è estremamente rischioso quando la droga viene mescolata con alcol o altre droghe come ecstasy o meth. La combinazione può provocare una pressione sanguigna pericolosamente alta, difficoltà respiratorie, perdita di coscienza e overdose fatale.
La Ketamina crea dipendenza?
Molte persone danno per scontato che la ketamina non crei dipendenza. È vero che generalmente non crea dipendenza nello stesso modo in cui creano dipendenza l'alcol o l'eroina, poiché la dipendenza da ketamina è di natura più psicologica e meno fisica. Tuttavia, gli utenti possono sviluppare una tolleranza alla ketamina in tempi relativamente brevi, in cui hanno bisogno di sempre più droga per ottenere gli stessi risultati. Con l'accumularsi della tolleranza, alla fine gli utenti potrebbero non riuscire a provare alcun effetto piacevole.
Anche se l'astinenza da ketamina di solito non è grave, le persone che smettono di usare la droga improvvisamente possono soffrire di voglie, nausea, vomito, diarrea o vertigini, mentre i consumatori pesanti possono sperimentare gravi ansia o schizofrenici sintomi. Cambiamenti cognitivi e deficit di giudizio possono rendere difficile smettere di usare la droga senza un aiuto professionale.
Trattare la dipendenza da ketamina
I consumatori di ketamina a lungo termine beneficiano di un trattamento altamente individualizzato per capire perché sono costretti a usare droghe che alterano la mente. Per esempio, Terapia Cognitiva Comportamentale (CBT) è un approccio terapeutico che aiuta le persone ad identificare e cambiare i modelli di pensiero negativi che possono portare all'uso di droghe. È comune per i consumatori di droga richiedere assistenza con problemi sottostanti come la depressione o ansia.