Integratori nutrizionali e medicina ortomolecolare: Un cambio di paradigma nella medicina

La nutrizione è passata in secondo piano rispetto alla medicina moderna per molti anni e molti operatori sanitari continuano a sminuire il suo ruolo nella salute umana. Gli studi indicano che la maggior parte dei medici riceve meno di 25 ore di istruzione sulla nutrizione e alcune scuole di medicina non forniscono alcuna istruzione sulla nutrizione. La maggior parte dei medici ammette prontamente di non essere preparata per offrire consulenza nutrizionale.

Oggi il mondo medico sta cominciando a capire l'importanza di una corretta nutrizione nella sanità, un cambiamento di paradigma che promette grandi progressi. Tuttavia, i sostenitori continuano a sostenere che l'integrazione di vitamine e minerali manca di prove scientifiche, descrivendo la pratica come una semplice moda.

L'idea che vitamine, minerali, composti vegetali, enzimi e aminoacidi possano essere usati per trattare le malattie esiste dai tempi di Ippocrate, ma il concetto è arrivato alla ribalta della medicina moderna quando il biochimico americano Dr. Linus Pauling ha coniato il termine "medicina ortomolecolare" negli anni 60. Il dottor Pauling promosse l'uso della "terapia megavitaminica", che continua ad essere accettata dalla moderna comunità scientifica. Pauling stesso è un buon esempio visto che ha vissuto fino al suo 93esimo anno e ha ricevuto un Premio Nobel per i suoi risultati scientifici.

Il dottor Abram Hoffer era un importante biochimico canadese che ha studiato gli effetti della medicina ortomolecolare e la salute mentale. Il dottor Hofer stabilì che la terapia a base di megavitamine, soprattutto alcune forme di vitamina B, sono trattamenti efficaci per la dipendenza da droghe e alcol e per disturbi come depressione, schizofrenia e alcune forme di demenza.

Hofer credeva che gli alcolisti richiedono un'alimentazione adeguata e un'integrazione di vitamine per ripristinare il corretto funzionamento metabolico. Sebbene i sostenitori sostengano che le vitamine possono essere tossiche per alcuni individui, ha notato che i farmaci farmaceutici, anche se usati come prescritto da un medico, uccidono migliaia di persone, mentre non ci sono stati decessi documentati attribuibili alla terapia vitaminica.

La ricerca indica che molte malattie e disturbi sono il risultato di squilibri nel corpo, spesso il risultato di una dieta povera, consumo eccessivo di cibi elaborati ed esposizione a tossine ambientali. L'integrazione nutrizionale comporta la regolazione di carenze e squilibri in base alla biochimica individuale di ogni persona. Una diagnosi e un trattamento adeguati, determinati da un'anamnesi approfondita e da test di laboratorio specializzati, assicurano che il corpo abbia la giusta combinazione di vitamine, minerali, aminoacidi, oligoelementi, acidi grassi ed enzimi. La chiave per un'integrazione nutrizionale di successo è guarire il corpo in modo che possa guarire se stesso.

Il trattamento comporta anche l'apprendimento di un'alimentazione corretta, inclusi i modi per preparare cibo sano in modo che il contenuto di nutrienti sia mantenuto. Un programma attentamente pianificato può alleviare una serie di problemi emotivi e fisici, tra cui disturbi dell'umore, problemi gastrointestinali, allergie, artrite, eczema, asma, pressione alta, squilibrio del colesterolo, malattie cardiache e molto altro.

Noi crediamo che un sano bio-chemistry sia un aspetto importante del trattamento e della riabilitazione da droghe e alcol, e che una migliore vitalità fisica, stabilità emotiva, un pensiero più chiaro e uno stress ridotto aiutino ogni cliente a ricevere il massimo beneficio dal suo programma di recupero.

Questo articolo è stato pubblicato in inglese 2015-12-10 15:46:24 e tradotto in Italiano nel 2021

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