La regolazione delle emozioni (regolazione degli affetti) è un segno di maturità

Cos'è la regolazione emotiva e come funziona?

Siamo costantemente esposti a una vasta gamma di stimoli che scatenano risposte emotive negative o positive che - se facciamo attenzione - possiamo sentire nel nostro corpo. Gli scienziati li chiamano "marcatori somatici". Possono sembrare piacevoli e gioiosi, come un caldo zampillo d'acqua che scorre nel nostro corpo, o molto dolorosi. Si riconosce che il dolore emotivo intenso è straziante quanto il dolore fisico. Le filosofie orientali parlano addirittura di "corpo del dolore" quando una persona è in costante sofferenza emotiva a causa di stress, trauma e sistemi di credenze non utili.

Anche se normalmente non siamo consapevoli delle nostre emozioni, le nostre risposte agli stimoli governano il nostro comportamento ogni singolo giorno. Senza modi sani di affrontare le nostre emozioni, le attività della vita come il lavoro, la scuola, le amicizie e l'essere genitori possono diventare difficili e travolgenti.

A volte siamo tutti controllati da emozioni potenti, ma la capacità di bilanciare e regolare le nostre emozioni è fondamentale per la salute mentale, le interazioni sociali e il successo nella scuola, nel lavoro e nelle relazioni personali. Le persone che imparano strategie sane e socialmente accettabili nell'infanzia e nell'adolescenza sviluppano fiducia nella loro capacità di far fronte affidandosi a una varietà di strumenti e abilità di problem solving per regolare le emozioni.

Imparare a regolare le emozioni inizia nell'infanzia

Può sembrare improbabile che un bambino piccolo sia capace di regolare le emozioni, ma in realtà l'apprendimento inizia dal primo giorno della nostra esistenza. Per esempio, un bambino piange quando ha fame o si sente a disagio. Quando un genitore risponde in modo appropriato calmando il bambino e occupandosi dei suoi bisogni, impara che è al sicuro e che i suoi bisogni saranno soddisfatti. Se il genitore è assente o si arrabbia, il bambino impara ad essere stressato, abbandonato e timoroso. L'apprendimento, positivo o negativo, continua a svilupparsi durante l'infanzia.

La mancanza di regolazione emotiva nell'adolescenza porta spesso all'abuso di sostanze e alla dipendenza

Le abilità di regolazione emotiva diventano più sofisticate nell'adolescenza. Tuttavia, gli adolescenti che non sviluppano abilità adeguate nell'infanzia spesso imparano modi dannosi di far fronte alle emozioni fuori controllo. Possono cercare conforto nelle droghe e nell'alcol, il che li aiuta ad evitare emozioni difficili come la vergogna, la colpa, la rabbia, la gelosia o la paura. Purtroppo il cervello degli adolescenti non è completamente sviluppato e la maturità emotiva è spesso ritardata o bloccata dall'assunzione di droghe.

I problemi con la regolazione emotiva, compresa la soppressione inappropriata delle emozioni, spesso portano a una serie di problemi, tra cui ansia, attacchi di panico, problemi di rabbia, sbalzi d'umore, comportamento aggressivo e dipendenza che possono richiedere drug e alcohol treatment o rehab più avanti.

È mai troppo tardi per imparare la regolazione emotiva?

Certo, imparare la regolazione emotiva è più facile quando avviene naturalmente nell'infanzia, modellato da genitori e insegnanti maturi. Imparare a gestire le emozioni malsane e distruttive diventa più impegnativo nell'adolescenza e nell'età adulta. Tuttavia, con la pratica, è possibile imparare a navigare in sentimenti ed emozioni complesse. Gli strumenti sono meditazione, abilità di autoconsapevolezza, esercizi di consapevolezza corporea, diario, auto-riflessione, tecniche di respirazione, riduzione dello stress basata sulla consapevolezza e, naturalmente, tutta una serie dimetodi psicoterapeutici come la talk therapy, EMDR, ipnoterapia, training metacognitivo, immagini guidate e molti altri. Tutti questi dovrebbero essere applicati solo da terapeuti competenti e qualificati. Il primo passo in tutti gli approcci è identificare e sentire tutte le emozioni, per "etichettarle" e quindi ridurre e infine eliminare le strategie evitanti. Per molte persone questo si è rivelato un'esperienza molto liberatoria e "liberatoria" con un profondo impatto sulla loro vita. Molte persone non vedono più il bisogno di usare droghe o alcol per intorpidire le emozioni, ma di vederle come parte integrante dell'essere - imperfettamente - umani e vivi.

Questo articolo è stato pubblicato in inglese 2016-01-13 15:12:58 e tradotto in Italiano nel 2021

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