Il National Institute of Mental Health descrive l'AD(H)D come un disturbo del cervello caratterizzato da un modello continuo di disattenzione e/o iperattività o impulsività. Sebbene l'AD(H)D sia considerata principalmente una malattia dell'infanzia, spesso persiste fino all'età adulta.
Purtroppo, gli adulti con AD(H)D sono spesso non diagnosticati nel trattamento di droghe e alcol e nella riabilitazione. Di conseguenza, si perde un'importante opportunità per i professionisti del trattamento di affrontare un importante fattore scatenante per molti individui affetti.
L'AD(H)D non trattata e l'automedicazione
Le persone con AD(H)D non trattata sperimentano una serie di sintomi difficili, tra cui irrequietezza, impulsività, vergogna, problemi organizzativi, mancanza di attenzione, distraibilità, dimenticanza, sbalzi d'umore e difficoltà di ascolto. Gli adulti con AD(H)D tendono a procrastinare e sono spesso facilmente annoiati o frustrati. Hanno spesso problemi con l'automotivazione.
La vita con l'AD(H)D è dura, e non dovrebbe sorprendere che le persone con questo disturbo siano più propense a usare droghe e alcol, o a rivolgersi a overeating o altri comportamenti compulsivi nel tentativo di automedicare emozioni difficili.
Un'indagine ha suggerito che ben il 15% degli adulti con il disturbo ha abusato di droghe o alcol nell'ultimo anno - circa il triplo degli adulti senza il disturbo. Gli adulti con AD(H)D spesso hanno iniziato ad abusare di alcol negli anni dell'adolescenza.
L'automedicazione di solito funziona all'inizio, dando sollievo dalla vergogna e dalla frustrazione. Alcune persone si rivolgono a stimolanti come cocaina, che possono aiutare con un pensiero più chiaro e una migliore concentrazione. Altri usano alcol o marijuana per soffocare la terribile irrequietezza. Molti adulti con AD(H)D non diagnosticato non usano sostanze per sballarsi, ma per dormire bene o migliorare l'umore quotidiano.
Gli adulti con AD(H)D non diagnosticato possono aver sofferto per molti anni, spesso sospettando che la vita fosse più difficile che per altre persone o che qualcosa semplicemente "non fosse giusto". Gli studi indicano che fino al cinque per cento degli adulti con AD(H)D sono inconsapevoli, molti vivono con il disturbo da molti anni. Anche chi sospettava il problema può essere stato riluttante o si è vergognato a cercare un trattamento.